Cirio&you facebook twitter you tube pinterest instagram

Web Mag

WEB MAGAZINE Primavera 2016

Ogni stagione è una novità di informazioni, consigli, curiosità per vivere la tavola in modo creativo e sorprendente!

Cucinare con le bucce e gli scarti

L’ultimo osservatorio FAO, l’Organizzazione delle Nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura, racconta lo spreco di cibo con numeri che fanno riflettere molto. Solo in Italia ogni anno si gettano via 5 tonnellate di cibo e con lui molte migliaia di euro, quasi un punto del PIL. Colpa dell’agricoltura intensiva, della distribuzione, dell’industria alimentare e, in una parte non così marginale, anche di un consumo poco attento e responsabile.

Le scelte che facciamo riguardo al cibo, ogni giorno, dai banchi del mercato (o supermercato) alle nostre cucine, hanno un impatto rilevante sull’ambiente che ci circonda e, direttamente, anche sull’economia globale e locale delle nostre vite.

Molto di quello che gettiamo via senza pensarci troppo è una risorsa che stiamo sprecando. Facile scoprire quanto: basta raccogliere in una scodella, invece di far scivolare nel secchio, tutto quello che avanza quando puliamo frutta e verdura. Gli scarti - quelli che consideriamo tali - sono spesso più di quanto finisce nel piatto, risorse ecologiche ed economiche da non sottovalutare.

Bucce, foglie, gambi, baccelli sono gli ingredienti privilegiati di ricette recuperate da un passato che oggi appare remoto e rivisitate persino in chiave gourmet, protagonisti di piatti e preparazioni pieni di gusto, ricordi e sentimento. Trasformarli in sughi, marmellate, zuppe, conserve e molto altro è facile e fantasioso. Ecco qualche suggerimento.

Le bucce di patata possono essere utilizzate in mille modi. È importante lavarle bene e che non siano fiorite o verdastre. Possono quindi essere fritte o cotte al forno per ottenere chips sfiziose come contorno o aperitivo o utilizzate per zuppe e spezzatini densi e cremosi.

Anche le bucce di melanzana sono ottime come chips fritte. il loro gusto deciso le rende perfette per molte ricette saporite. Possono infatti essere preparate in saor o messe sott’olio e anche ridotte in una purea da servire come contorno o da utilizzare per condire la pasta. Sono ottime anche per arricchire sughi e ripieni.

La buccia della zucca può essere bollita e trasformata in una golosa vellutata o utilizzata per confezionare marmellate dolci e agrodolci (insieme alla cipolla, ad esempio) e così la buccia delle carote, perfette, entrambe, anche per il risotto.

Con le bucce di cetrioli si preparano ottimi smoothie green o salsine fresche per arricchire insalate e panini. I baccelli di fave e piselli possono invece essere sbollentati e passati al passaverdure per ottenere gustose creme da servire con pasta, polenta o crostini.

Persino le bucce di pomodoro sono una risorsa preziosa, ricche di vitamine e antiossidanti, possono essere seccate e polverizzate per aggiungere colore e gusto a molte preparazioni.

La buccia della frutta può sembrare meno facile da utilizzare ma è protagonista di molte altre preparazioni. Quella delle mele (e delle pere) è ricca di pectina, perfetta per addensare naturalmente marmellate e chutney. Si usa anche per arricchire biscotti e altri dolcetti e, essiccata o fresca si può aggiungere a tisane e infusi per dolcificarli e aromatizzarli naturalmente. Lo stesso utilizzo si può fare delle bucce di agrumi. Queste ultime si possono anche candire o utilizzare per arricchire e profumare creme, frolle, conserve e anche pasta, risotti e carni in umido.

Si utilizzano in cucina anche le bucce di banana, assai comuni nelle ricette orientali e con le scorze di anguria si fanno canditi e un’ottima composta.

Ugualmente preziosi sono gambi e foglie. Quelle di carote e del sedano si possono utilizzare crude in insalata o frullate come un pesto, o, ancora per arricchire minestre, sughi e frittate. Sono perfette anche da friggere in pastella per farne sfiziosissime frittelle. Le foglie esterne del finocchio sono ottime per creme calde e dense e saporiti gratin e persino quelle più coriacee dei carciofi (e così i gambi), fatte bollire e passate, sono gustosissime. Si può riservare lo stesso trattamento anche ai gambi di asparagi e broccoli. Questi ultimi sono ottimi, anche tagliati in piccoli pezzi e cotti al vapore, per arricchire insalate e altri piatti.

Con molti scarti, infine, messi insieme, si può preparare un ottimo dado granulare facendoli essiccare in forno (o con essiccatore) e polverizzando tutto.

Insomma ci sarebbe di che mangiare per qualche settimana extra con la spesa di sempre e in più c’è la consapevolezza, senza prezzo, di essere parte attiva alla costruzione di un presente e di un futuro migliori.




© 2016 Conserve Italia Soc. coop. agricola
Sede Legale: via Paolo Poggi 11 - 40068 San Lazzaro di Savena (BO) / Telefono: 051. 6228311 / Fax: 051.6228312 / Codice Fiscale 02858450584 / Partita Iva: 00708311204 / Numero Iscrizione al Registro imprese di Bologna : 02858450584

Informativa estesa sui Cookie
Credits© 2016 Conserve Italia Soc. coop. agricola / Sede Legale: via Paolo Poggi 11 - 40068 San Lazzaro di Savena (BO) / Telefono: 051. 6228311 / Fax: 051.6228312
Codice Fiscale 02858450584 / Partita Iva: 00708311204 / Numero Iscrizione al Registro imprese di Bologna : 02858450584 / Informativa estesa sui Cookie
Conserve Italia